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 La filosofia

 

Dall’arte e dall’ esperienza creativa, insieme allo studio e alla riflessione sull’estetica Maria Grazia Di Stefano, propone creazioni di moda oniriche ed evocative il cui manifesto è una moda della profondità, intesa come contaminazione tra varie discipline e sperimentazione artistica.

Studio e ricerca, rivolto alla riconquista della semplicità delle forme per proporre sul corpo un nuovo tipo di abito non più iper tecnologico, apocalittico, o asettico-minimalista, ma naturale ed intimo attento all’individualità e alla bellezza.

I capi sono pensati e costruiti come pezzi unici, ma nello stesso tempo anticipatori di linee proponibili in diverse collezioni, per il recupero di una nuova estetica.

Oltre la stagionalità e la suddivisione canonica in collezioni primavera/estate Maria Grazia Di Stefano propone capi non stagionali, da combinare e modificare, si ispira agli elementi della natura: aria e acqua, terra e fuoco, come motivi da cui attingere una forma ideale del bello per la rappresentazione materiale.

All'opulenza strutturale e all'affettazione dei dettagli e dei tessuti, si preferisce l'accuratezza del taglio e delle cuciture, l'impiego di stoffe morbide e cadenti, con combinazione di colori saturi insieme a non colori come il bianco, il nero.

L'impronta stilistica  è rivolta all’equilibrio della struttura delle forme e dell’essenza colore, cercando di non cadere nella banalità di stereotipi comuni, fatti di dictat e posizioni fisse. Nella realtà della moda, dove la variazione ed il mutamento sono la regola, non può esistere la “creazione assoluta”, ma l’elemento nuovo si fonde con il passato facendone momento di riflessione per il recupero della memoria e di antichi saperi, ricordando che nella moda anche il passato prossimo è già un  lontano reperto.

Lo stile

 

La ricerca ossessiva di uno stile capace di originalità, adatto a lasciare un “segno” ha deviato ed obbligato, imbruttito e reso aride parte delle nuove creazioni di “stilisti” rivolti solo al mondo del mercato, lontani da autentiche riflessioni artistiche. Il concetto di “stile” si manifesta come un’occasione intellettuale ed interpretativa per la definizione della forma e delle idee  e si candida ad essere una chiave di lettura sociologicamente indispensabile, per leggere la realtà.

 L’individualità stilistica del creatore di moda, deve essere separata dal concetto di mercato come criterio “superiore”, per trovare giustificazione invece solo nell’interiorità dell’artista e legittimazione nella sua espressione.

Un modello viene preso come riferimento solo dopo una vera riflessione sullo “stile-forma”  che da individuale-singolare arriva ad essere elemento generalizzabile e fruibile da tutti., diventa quindi canone di un’espressività ricondotta alla fedeltà del creatore alla sua creazione e che solo in seguito può essere analizzato come fenomeno radicato del tutto storicamente, provvisto cioè di leggi e criteri riscontrabili ed analizzabili in senso oggettivo.

Cv Vitae et studiorum
 

PROFILO PROFESSIONALE   Stilista, costumista, studiosa di storia del costume. Competenze di gestione di un team di collaboratori e capacità relazionali con partners nazionali ed esteri. Organizzazione di stage di approfondimento di storia del costume e moda, sociologia della moda, antropologia culturale; mostre didattiche, convegni, articoli divulgativi, sfilate, concept dress di alta moda.

 

RISULTATI RAGGIUNTI

 

IDEAZIONE COLLEZIONI

* Autore di collezioni e progettazione dei prodotti che la compongono nei settori abbigliamento donna, corsetteria, linea mare, abiti sposa, abiti da sera, camiceria, casual, accessori, Ricostruzione abiti storici verosimili al periodo prescelto.

* Ricerca di uno stile – prodotto, attraverso lo studio del brand, analisi delle nuove tendenze moda tradotte in linee guida per le diverse collezioni.

* Realizzazione di figurini traducendo le informazioni di mercato con un disegno a mano puntuale, in modelli di tendenza, d'attualità e prestigio;

* Ideazione di pannelli grafici.

 

INDAGINE MERCEOLOGICA

*Ricerca dei tessuti e materiali idonei alle collezioni, o alla ricostruzione storica del periodo di riferimento, seguendo le caratteristiche tecnologiche ed i materiali  adatti;

*creazione di cartelle colori e tendenze;

 

MODELLISTICA

*Studi approfonditi di modellistica , con particolare riferimento a capi di archeologia del costume, per controllo e verifica di ipotesi ricostruttive.

*Trasformazione di una intuizione creativa in capi da produrre in serie, attraverso l’approfondimento dei cicli di lavorazione.

*controllo sulla realizzazione dei prototipi per assicurare la loro corrispondenza al disegno originale.

 

LAVORO D’EQUIPE  E ORGANIZZAZIONE

*Sviluppo di un’area di competenza creativa per un team di collaboratori;                                   

*coordinamento delle attività stilistiche.

* Sviluppo del catalogo,

*Preparazione e presentazione delle collezioni in sfilate e mostre.

 

ESPERIENZE PROFESSIONALI

 

  • 2008/oggi free-lance, collaborando alla messa a punto di collezioni stagionali; organizzazione di convegni sulla storia della moda e del costume e sulla Sociologia della moda. Collabora con  associazioni e  gruppi di studio.
  •   2003/2008 stilista imprenditrice per marchio “Terra di Grazia”,creazione di abbigliamento,attività di ricostruzione storica e moda, abiti da sposa, concept dress.di alta moda.; 2007: Stilista scelto per produrre, nella manifestazione internazionale “Primavera Italiana in Giappone” (Tokio),  concept dress ispirati all’Universo. Stesura di articoli di Storia del costume per riviste specializzate del settore : Costume, Rievocare, Idea Viaggi, Ars Historiae.
  •   1996/2002 free-lance, stilista designer per collezioni stagionali.
  •   1994/oggi docente in diversi ambiti di studio: Antropologico, Linguistico, Filosofico e Psico-sociale.
  •   1986/1994 libera professionista all’interno di aziende o studi di consulenza e ricerche moda come: California Fashion International per  Cole of California (abbigliamento, costumi da bagno, intimo, corsetteria), Pino Lancetti (alta moda, pannelli grafici tessuto).

 

PRINCIPALI ESPERIENZE FORMATIVE

 

  • Terza Università degli Studi di Roma Laurea in Scienze dell’educazione, discutendo la tesi: “Il colore nella moda e nella comunicazione”, votazione 110/110.
  • Università di Cassino, Diploma di Laurea in Assistente  Sociale discutendo la tesi: “La moda come mezzo di comunicazione, profili di ricerca sociale”, votazione 110 lode/ 110.
  •   Corso di Figurinista e Costumista, Centro studi  Accademia Moda, Roma.

 

CONOSCENZE LINGUISTICHE

  •   Buona conoscenza della lingua Inglese

CONOSCENZE  INFORMATICHE

  •   Conoscenza del sistema operativo Windows e dei principali Software applicativi.

 

ALTRI DATI

  •   Direzione artistica ed allestimenti per  teatro e corti cinematografici.
  •   Disegno analogico, disegno di nudo artistico.
  •   Formazione e coordinamento gruppi di lavoro e work shop di studio ed approfondimento di storia del costume  ricostruzione di abiti storici per musei e rievocazione storica.
  •   Capacità di problem solving, dialettica ed ascolto attivo.

 

 

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